PALAZZO CAETANI, UNA “MERAVIGLIA ITALIANA”
IL COMPLESSO MONUMENTALE HA OTTENUTO IL “BOLLINO”
DEI 1000 ITALIANA DA VISITARE
E’ ufficiale, il complesso monumentale di Palazzo Caetani di Cisterna è una “Meraviglia Italiana”.
Nei giorni scorsi, infatti, il Sindaco Antonello Merolla e Alberto Ceri, promotore della candidatura dello storico edificio al concorso, hanno ricevuto l’annunciato riconoscimento, il “bollino” di Meraviglia Italiana.
L’iniziativa, nata in occasione dei 150 anni dell’Unità d’Italia, mira a realizzare un itinerario con un alto impatto storico culturale, attraverso la selezione di 1000 tra le meraviglie italiane individuate tra siti paesaggistici, manifestazioni di carattere culturale segnalate da giovani e che, se ritenuto meritevoli, potranno annoverare il bollino “Meraviglia Italiana”, essere promosse all’interno dell’omonimo sito internet e prossimamente rientrare in uno strutturato itinerario storico-turistico.
Il progetto è promosso dal Forum Nazionale dei Giovani con il patrocinio di Camera dei Deputati, Presidenza del Consiglio dei Ministri, Ministro della Gioventù, Ministro del Turismo, Ministero dei Beni e Attività Culturali, oltre a numerose Regioni ed enti locali.
“Da oggi – ha commentato il Sindaco Antonello Merolla – siamo ancora più orgogliosi del luogo fulcro della storia della nostra comunità. E’ l’evidente prova che al di là dei nostri affetti che ci legano a questo edificio, Palazzo Caetani, con le sue grotte, gli affreschi, il museo del buttero, le gallerie espositive, agli occhi di esperti del settore è un sito d’interesse culturale e turistico. Di questo ne dobbiamo essere orgogliosi ma soprattutto dobbiamo lavorare tutti per renderlo sempre più fruibile e funzionale all’accoglienza e promozione. Una considerevole parte dei progetti rientranti nel finanziamento del PLUS, di prossimo avvio, è rivolta propria in questa direzione. Ma l’altra grande soddisfazione è che il riconoscimento di Meraviglia Italiana è giunto grazie alla volontà di un nostro capace giovane concittadino, Alberto Ceri, che in modo attivo e operativo sui fronti per il quale si può contribuire, dimostra come il mondo giovanile possa adoperarsi fattivamente e propositivamente alla crescita e alla promozione della nostra amata Cisterna”.
Spesso – interviene Alberto Ceri – passiamo troppo tempo a dire ciò che non ci piace quando con il nostro contributo potremmo impegnarci in prima persona per far cambiare molte cose. Questo perché la crisi e le speranze perdute ci stanno portando in un clima di disillusione, e a maggior ragione bisogna dimostrare proprio adesso quanto sia bello ma soprattutto piacevole e appagante costruire qualcosa di migliore. Sono sicuro che come me e tutti i ragazzi della Giovane Italia, tanti giovani cisternesi non siano soddisfatti del mondo che ci circonda, ma rimanere semplici osservatori di questi tempi è una responsabilità troppo grande, essere artefici protagonisti darà sempre molte più soddisfazioni che essere spettatori passivi.